Sabato 5 novembre 2022, presso la sala del circolo Hobby 3a età di Cesena, si è tenuta l’Assemblea straordinaria dell’associazione, convocata per deliberare in merito ad alcune modifiche dello Statuto di Acistom OdV. La procedura si è resa necessaria perché l’Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) della Regione Emilia Romagna ci aveva inviato, a fine agosto, una comunicazione secondo cui, per poterci iscrivere al Registro Nazionale del Terzo Settore, occorreva apportare delle modifiche al nostro Statuto, già modificato a giugno 2019. L’iter che sta portando alla definizione del Codice del Terzo Settore, con tutti i suoi decreti attuativi, è infatti molto lungo e varia in corso d’opera: dopo l’approvazione del nostro Statuto, avvenuta con l’assemblea del 16/06/2019, le autorità hanno emanato nuove direttive, indicazioni e chiarimenti, per cui è stato necessario adeguarci alle nuove norme.
L’occasione è stata utile per incontrarci e fare un po’ il punto delle attività dell’associazione: la Presidente Giordana Giulianini ha innanzitutto illustrato i lusinghieri risultati della campagna di raccolta fondi svoltasi in occasione dell’ottavario dei defunti e appena conclusa. Giordana ha ringraziato davvero di cuore i volontari che si sono prestati per questo servizio, ben 21, che si sono alternati su 11 postazioni e hanno portato a una raccolta che è andata oltre ogni più rosea aspettativa. Ha poi parlato della Lotteria e di come avverrà la prevendita dei biglietti e l’estrazione finale: sarà pubblica, ma al momento non ce la sentiamo di organizzare la tradizionale festa degli anni scorsi perché non sappiamo se, con l’arrivo dell’inverno, saremo ancora liberi dalle restrizioni imposte dalla pandemia. Nel 2023 però vogliamo organizzare nuovamente il pranzo sociale, ancora a Ca’ Nori, per andare incontro anche a una richiesta che ci arriva dalle associazioni “sorelle” di Rimini, Reggio Emilia e Teramo. Tra le attività sociali, metteremo in programma anche un tour a Roma di qualche giorno, per la prossima primavera: insomma, le cose che si vorrebbero fare sono tante, segno che Acistom è viva e vitale, grazie al supporto dei tanti volontari che dedicano il loro tempo a farla conoscere sul territorio.