Domenica 28 maggio Acistom ha offerto ai suoi associati e familiari l’uscita pomeridiana a Cesenatico, per una visita guidata al Museo della Marineria. Il gruppo, numeroso come sempre in queste occasioni, si è alternato nelle visite alle due sezioni del museo, quella a terra e quella galleggiante. Accompagnati dalle spiegazioni delle guide Anita Delvecchio e Paola Bracci, ci siamo addentrati negli ampi padiglioni del museo, progettati secondo le linee degli antichi arsenali: il percorso è iniziato dal vano centrale, occupato da un trabaccolo e da un bragozzo da pesca e poi si è sviluppato lungo il percorso che ricostruisce tutto il ciclo di vita di una imbarcazione, dalla costruzione, all’utilizzo in mare sino alla motorizzazione. Al piano superiore poi, l’attenzione si incentra sugli uomini che vivevano su queste barche, quindi sulla pesca e sulle attività ad essa connesse, sulle tecniche di navigazione e sugli aspetti culturali, religiosi e sociali legati all’ambiente marinaro.
La visita è poi proseguita con una bella passeggiata lungo i moli del Porto Canale Leonardesco, favorita dal clima quasi estivo della domenica, da cui abbiamo potuto ammirare la sezione galleggiante del museo, dieci imbarcazioni tradizionali tipiche dell’alto e medio Adriatico, che possiedono nomi particolari e caratteristici – trabaccolo, bragozzo, lancia, topo, battana, paranza – e che hanno già issato le loro coloratissime ”vele al terzo”, decorate con i simboli delle famiglie dei pescatori. Il percorso guidato è poi terminato nel cuore del centro storico di Cesenatico, Piazzetta delle Conserve, luogo un tempo cruciale per l’economia del borgo marinaro, ma certamente poco invitante dal punto di vista estetico, da come emerge dalla descrizione che ne fa Marino Moretti agli inizi del secolo scorso ma che ora, dopo il restauro e il recupero degli anni ’80 del novecento, è divenuto sito eletto per ospitare molti eventi culturali e colorati mercatini che animano la vita di Cesenatico.
Ci siamo poi trasferiti al Parco di Levante dove il Centro Sociale “Anziani insieme” di Cesenatico ha di fatto trasformato in un ristorante un’antica casa colonica, molto frequentata con la bella stagione, con i suoi tavoli all’aperto, in mezzo alla natura: Acistom ha offerto ai partecipanti una merenda a base di pizza e piadina, conclusa con la ciambella offerta da Mirella e le ciliegie inviate da Giordana, che è sempre vicina col pensiero alle iniziative dell’associazione, anche se non riesce più a partecipare fisicamente, per le sue difficoltà personali.
