Domenica 16 giugno si è svolto un momento molto importante per la vita della nostra associazione: in seguito alla convocazione di un’Assemblea straordinaria dei soci, è stato approvato il nuovo Statuto di Acistom, per adeguarlo ai requisiti e alle disposizioni previsti dal Decreto Legislativo N. 117/2017, il cosiddetto “Codice del Terzo Settore.
Lo Statuto è l’atto che regola la vita dell’associazione, il suo funzionamento, l’ordinamento interno e gli scopi sociali; quello precedente risaliva al 1997 e cominciava a non rispecchiare più pienamente gli scopi e le attività di Acistom: l’obbligo di adeguamento che ci ha imposto la legge è stato anche l’occasione per riflettere e mettere meglio a fuoco la “mission” della nostra associazione. Il vecchio statuto si apriva dicendo che l’associazione “è costituita tra gli stomizzati e gli incontinenti e quanti sono interessati e desiderano contribuire alla loro riabilitazione fisica, psichica e sociale” ora, invece, la prima finalità è “sostenere le attività volte alla prevenzione dei tumori e delle principali patologie intestinali e urinarie che possono essere causa di stomia o incontinenza”. C’è stata una vera e propria “rivoluzione copernicana” tra le finalità di Acistom: 22 anni fa il focus era la persona già stomizzata e/o incontinente e le principali attività dell’associazione erano rivolte al recupero di una qualità di vita compromessa dalla malattia. Ora l’accento è posto sulla PREVENZIONE: Acistom vuole combattere la malattia prima che si manifesti, affinchè ci siano sempre meno stomizzati e/o incontinenti, pur continuando a sostenere i progetti che mirano a sostenere il loro recupero e la loro riabilitazione.
Lo Statuto, inoltre, contiene tutte le regole fondamentali sulla vita dell’associazione, il suo funzionamento, l’ordinamento interno e gli scopi sociali: i suoi articoli dettano le regole generali sulla vita quotidiana e associativa di Acistom e vi vengono definite in modo dettagliato le attività che l’associazione svolge in relazione al suo scopo sociale.
Data l’importanza del documento, è stato stampato sotto forma di opuscolo e verrà inviato direttamente a tutti i soci, in modo che possano leggerlo nella sua forma integrale e consultarlo all’occorrenza.
Una volta approvato lo statuto, l’Assemblea è poi proseguita in modalità “ordinaria” per adottare un nuovo “Regolamento elettorale” ed eleggere i componenti degli organi sociali previsti appunto dallo statuto, il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Probiviri.
Per il Consiglio Direttivo l’Assemblea ha eletto all’unanimità, mediante voto palese per alzata di mano, i soci Antonioli Donatella, Ceccaroni Carmen, Giulianini Giordana, Mariani Serena e Palmieri Mirka.
Per il Collegio dei Probiviri, con le stesse modalità, ha eletto i tre componenti effettivi, Cavallucci Claudio, Fantini Valeria e Sirri Sondra e i due membri supplenti, Amaduzzi Adriana e Battelli Teresina.
I Consiglieri e i Probiviri resteranno in carica per i prossimi tre anni.
Al termine dei lavori, Acistom ha offerto una merenda a buffet a tutti i partecipanti, per ringraziare i soci che, nonostante la domenica estiva, hanno preferito l’impegno sociale al relax sulle spiagge dell’Adriatico.
Alla prima riunione del neoeletto Consiglio Direttivo, sono state assegnate le seguenti cariche previste dallo statuto:
Giulianini Giordana Presidente;
Mariani Serena Vicepresidente e Tesoriere;
Antonioli Donatella Segretaria;
Palmieri Mirka coadiutore di segreteria.
